Silencer Mk III 400W, analisi Pt.1
Tra le caratteristiche più interessanti di questo modello ovviamente c’è la famosa certificazione 80 Plus Bronze, che permette a quest’unità di alimentazione un’efficienza significativamente elevata, maggiore dell' 85% al 50% del carico. In merito ai benefici di questa caratteristica sappiate che ci sarà un consumo energetico minore quindi un minore costo della corrente elettrica alla fine del mese, un’operatività più silenziosa dovuta al minore calore generato, ed infine la consapevolezza di avere un prodotto decisamente più rispettoso delle problematiche ambientali inerenti allo spreco di energia elettrica. Certo, data la tipologia dei materiali utilizzati nel mercato dell’high-tech non possiamo definire questi prodotti ‘’green-oriented’’, ma di certo il fattore dell’efficienza è un buon passo avanti in questa direzione
Analisi dell’esterno
Il design esterno è curato e decisamente appropriato; la scocca è di colore bianco perla e presenta una verniciatura di tipo ruvido. Nella parte centrale inferiore è presente la classica struttura forata con griglia di protezione per la sottostante ventola da 120mm, foro necessario per il pescaggio dell’aria. Di ottimo livello la finitura e l’impressione generale è di avere tra le mani un piccolo gioiellino, anche se non sono presenti elementi particolarmente dissimili dai comuni alimentatori, perlomeno a livello di scocca esterna. Sebbene la componente estetica conti poco nel mondo degli alimentatori in questo caso il risultato è davvero ottimo, ad ogni modo la cosa fondamentale sono le specifiche tecniche e l’efficienza, oltre alla potenza sui canali da 12V.
Sui lati sono presenti sia i dettagli dell’unità che la potenza erogata, sempre con la stessa colorazione. Anteriormente sono presenti invece le fessure d’aerazione, esagonali a nido d’ape. Classico il posizionamento del pulsante di accensione, di dimensioni standard quindi non maggiorato, e dell’ingresso della corrente elettrica, anch’esso in standard IEC. Posteriormente invece troviamo i connettori di alimentazione supplementari ed i cavi di alimentazione saldati, che conferiscono una modularità parziale all’alimentatore. Gli attacchi dei cavi addizionali non sono piatti bensì classici a 6/8 Pin, il che porta ad un ingombro contenuto; lateralmente c’è uno sticker che segnala la perdita della garanzia della casa produttrice qualora dovesse essere rimosso o forato, per permettere lo smontaggio della scocca o l’eventuale sostituzione della ventola in dotazione, cosa presente nella quasi totalità degli alimentatori attualmente in commercio. Nella parte superiore sono riportati i dettagli tecnici. La cura riposta nei dettagli è elevata e come già scritto l’impressione non è di avere tra le mani un alimentatore economico.
Come già menzionato nel capitolo delle specifiche tecniche, i cavi non modulari sono il connettore di alimentazione a 20+4Pin ed un connettore 4+4 Pin per la scheda madre.